Gli obiettivi del clinico che si trova davanti a pazienti edentuli sono essenzialmente tre: 1) preservare il più possibile l’osso che rimane; 2) dare al paziente una protesi funzionale; 3) ripristinare l’estetica. (1)
Il progressivo riassorbimento osseo nel paziente edentulo è ben documentato nella letteratura.(2)
D’altro canto il fatto di portare una dentiera non migliora la situazione. (3,4) L’unica soluzione valida per rimanere fedeli ai tre principi su esposti è quella di restaurare il cavo orale con l’implantologia. I criteri che permettono l’anchilosi tra osso e impianto sono i seguenti: a) usare un materiale bioinerte (ed il titanio è quello d’elezione); b) eseguire un intervento chirurgico atraumatico; c) assicurare una stabilità primaria agli impianti. A questi tre criteri ne potremmo aggiungere un quarto che è quello di stimolare l’osso con la tecnica di inserimento dell’impianto press-fit (5) e di caricare l’impianto immediatamente sfruttando l’elasticità dell’osso e dell’impianto stesso. Questo porta a una migliore risposta osteogenetica con conseguente migliore organizzazione funzionale dell’osso nei primi giorni di guarigione.
Per ottenere la stabilità primaria degli impianti pur caricandoli immediatamente, bisogna ottenere il bicorticalismo (6,7) e saldare gli impianti tra di loro (8). Infatti inserire gli impianti semplicemente nell’osso midollare richiede un periodo di attesa di 5 mesi nel mascellare superiore e 3 mesi nel mascellare inferiore al fine di ottenere l’anchilosi tra osso midollare ed impianto e questo porta ad un notevole disagio del paziente, che è costretto a indossare delle protesi mobili che devono venire continuamente ribasate con un condizionatore di tessuto e disagio all’odontoiatra per le continue visite di controllo da effettuare.
Invece con la tecnica del carico immediato nella stessa seduta dell’introduzione degli impianti il paziente esce con il provvisorio fisso.
Casi clinici:
Caso clinico n 1
Fig 1,2) In un paziente edentulo la costruzione di una overdenture su 2 impianti posizionati nella midollare prevede lo scollamento del lembo con una guarigione dolorosa.
Fig 3,4) Per tutto il periodo della guarigione e dopo la seconda fase chirurgica il paziente indossa una protesi che viene continuamente ribasata con il condizionatore dei tessuti molli.
Fig 5,6) IL trattamento ha una durata complessiva di 5 mesi.
Caso clinico n. 2
Fig 6,7,8 Stessa situazione di paziente edentulo ma sfruttando il bicorticalismo e la saldatura endorale la protesi viene consegnata nella stessa seduta dell’intervento per l’ introduzione degli impianti.
Considerazioni finali:
E’ opinione dell’autore che la tecnica del carico immediato (bicorticalismo e saldatura endorale) porti ad una migliore funzionalizzazione della protesi ed a una migliore estetica con riduzione delle sedute odontoiatriche e benefici sia per il paziente che per l’odontoiatra.
Bibliografia
1) Pizzamiglio, E.: Overdenture su Impianti. Implantologia Orale 397- 417. Edizioni Martina, 1995.
2) Atwood D. A. Reduction of residual ridges: a major oral disease entity. J. Prosthet Dent 1971; 26:266-279.
3) Tallgren A . Reduction of the residual alveolar ridges in complete denture wearers. A mixed-longitudinal study covering 25 years. J. Prosthet Dent 1972;27 120-132.
4) Sennerby L, Carlsson GE, Bergman B, Warfwinge J. Mandibular bone resorption in patients treated with tissue-integrated prostheses and in complete-denture wearers. Acta Odontol Scand 1988;46:135-140.
5) Spiekerman H. Implantologie. Georg Thieme Verlag. Stuttgart (Germany) 1994
6) Garbaccio D.-“La vite di Garbaccio per l’impianto immediato”-Dental Post 3/1974.
7) Garbaccio D.-“Vite Autofilettante Bicorticale di Garbaccio”- Dental Post 4/1974.
8) Mondani P. : La saldatrice endorale e le sue applicazioni. Atti del primo seminario internazionale di clinica implantologica, Bari, 4 nov. 1982.
Summary
The main factors in reaching a good osteointegration are: 1) use of titanium as first choice material; 2) non traumatic surgery; 3) excellent implants primary stability; 4) immediate loading.
Bicorticalism and soldering implants one to another are necessary steps to obtain a good primary stability in the immediate loading. In this way the patient can leave the dental office with his fixed or removable provisional prosthesis the same day he had surgery.